L’Italia del Covid
Arrivò la notizia di due cittadini cinesi positivi, alloggiati all’hotel Palatino di Roma. Qualche giorno dopo, si sparse la voce che Codogno sarebbe diventata la prima zona rossa d’Italia. Iniziava così il più grande stravolgimento del Terzo Millennio
-
Il 31 gennaio 2020, un'agenzia riporta che la coppia di cinesi prelevati in ambulanza due giorni prima all'hotel Palatino sono positivi al Corona virus. L'albergo rimane aperto e le centinaia di turisti stranieri continuano ad occupare le loro stanze
Hotel Palatino di Roma, i primi due positivi d'Italia -
E' stata la prima città italiana a sperimentare la quarantena cittadina. Le strade deserte, la paura del contagio e del contatto fisico, l'ansia per un male invisibile di cui non si sa nulla
Dentro Codogno, la prima zona rossa d'Italia -
Mentre l'Italia intera in lockdown, le bare si accumulano nei forni crematori della Lombardia. Famiglie decimate non solo dal virus ma anche dall'impreparazione di un sistema sanitario incapace di reggere l'urto pandemico
I morti nella bergamasca non si contano più -
Le conseguenze economiche del lockdown nazionale si affiancano a quelle sanitarie. Intere aree del Paese sprofondano nella discoccupazione e la rabbia prende le forme più diverse
Il virus e la rabbia -
Le attività economiche falliscono, la disoccupazione si allarga, i mezzi per il sostentamento si assottigliano. In molti decidono di impegnare gli ultimi averi, per pochi spiccioli e con tassi d'interesse folli
Il banco dei pegni di Torino -
Si diffondono le operazioni della Gdf sugli affari milionari del Covid: dai respiratori ai camici fino alla miniera d'oro della seconda fase della pandemia, le ormai essenziali mascherine
La cricca delle mascherine -
Sotto alla lente d'ingrandimento finisce anche la struttura commissariale guidata da Arcuri. In particolare, per le siringhe destinate alla vaccinazione sarebbero stati spesi inutilmente milioni di euro
I conti non tornano -
Dopo lo shock iniziale, si cercano le responsabilità di una strage tutt'ora in corso. A iniziare da chi avrebbe dovuto predisporre e aggiornare il piano nazionale contro una possibile pandemia
L'Italia non ha un piano pandemico -
Il vertice dell'Oms Italia, Ranieri Guerra, è sempre più in difficoltà. Dall'inchiesta della procura di Bergamo sulla mancata attivazione della zona rossa ad Alzano e Nembro, emergono gli audio che incastrano lui e i più alti esponenti dell'Organizzazione mondiale
Le parole di Ranieri Guerra -
Durante il lockdown fioriscono i movimenti contro le disposizioni sanitarie e i negazionisti del Covid, poi confluiti nelle più ampie piazze contro il vaccino e il green pass. Ed è lì che si muovono millantatori e guaritori improvvisati
Chi sono i no green pass -
Dopo un anno e mezzo dallo scoppio della pandemia, le terapie intensive italiane tornano a riempirsi. Al Cattinara di Trieste incontro uno dei portuali scesi in piazza contro il Green pass: è vivo per un miracolo
Il dramma delle terapie intensive -
Costi gonfiati dell'800 percento, farmacie pronte a speculazioni mai viste, dubbi persino sulla reale efficacia dei dispositivi nella diagnosi delle nuove forme di virus. Sui tamponi antigenici e molecolari l'Italia inizia davvero a interrogarsi
La fabbrica dei tamponi -
In Alto Adige si diffondono le scuole parentali, luoghi prediletti dai genitori contrari alle mascherine e ai vaccini mandano per l'educazione dei propri figli. Siamo stati in due di queste, tra i boschi sopra Bressanone
Le scuole no vax dell'Alto Adige -
Scavando nella vicenda che ha riguardato anche l'ex giornsalista Rai Mario Benotti, emergono aziende implicate nel settore della Difesa destinate improvvisamente al reperimento di miliardi di mascherine in Cina
Le misteriose aziende dietro all'affaire mascherine
Per la gallery completa dei servizi > clicca qui