Il silenzio di Gallera, l’assessore sacrificato per la pandemia

Doveroso domandare, legittimo non rispondere. Quando però la politica si abitua alle dirette social in beata e gaudente solitudine, poi finisce col fare la figura di chi scappa (running, in questo caso) di fronte a un contraddittorio. E va bene che sono giornate imbarazzanti, ma così la situazione non può che peggiorare.
Per Non è l’Arena, il mio tentativo di intervistare l’oramai ex assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, dopo inutili contatti col suo ufficio stampa.